Rivoluzione parcheggi: dopo l'estate arrivano i parcometri

TERAMO – Parcheggi e parcometri: sarà pronto dopo l’estate il bando per l’affidamento della gestione dei posteggi a pagamento in centro storico, che comprenderà, per chi se lo aggiudica, la possibilità di installare parcometri, magari nelle zone dove insiste un numero minore di stalli da controllare. Intanto la convenzione con la Tercoop è stata prorogata fino a dicembre. “Abbiamo fiducia in quello che ci è stato detto durante la commissione convocata ad hoc dal Comune per stabilire i criteri da inserire nel bando, in modo da tutelare al massimo l’occupazione dei lavoratori della cooperativa – afferma il presidente della Tercoop Leo Iachini – tuttavia ci sono voci discordanti, che non arrivano certo da noi, ma da persone esterne, che non ci fanno stare tranquilli. In ogni caso la mini proroga per noi non rappresenta una soluzione ai nostri problemi, anche perché in estate il flusso di auto diminuisce in maniera notevole”. I lavoratori della Tercoop, infatti, per il quarto anno consecutivo, dovranno rinunciare a ferie, tredicesime e Trattamento di fine rapporto.  Iachini sottolinea la situazione diversa in cui si trova la società che gestisce i parcheggi a raso in piazza Dante, la cui convenzione è stata ufficialmente rinnovata dalla Giunta comunale fino a dicembre. «Così – commenta Iachini – si arriva quasi ai due anni di proroghe, motivati con le perdite che la società avrebbe subito e il mancato rispetto del Piano economico e finanziario. I mancati  introiti che abbiamo subito noi, con la soppressione degli stalli davanti l’anfiteatro romano o in piazza Martiri Pennesi però sembrano interessare molto meno». La Tercoop ha chiesto 80 mila euro di risarcimento all’amministrazione comunale per i posteggi che le sono stati tolti. «Se potessimo scegliere noi – conclude Iachini – vorremmo che il bando venisse pubblicato già domani, in modo da uscire fuori dall’incertezza che sta attanagliando i lavoratori». L’assessore al Traffico Giorgio Di Giovangiacomo però rassicura sulla volontà dell’amministrazione di «riuscire a tutelare l’occupazione il più possibile, pur all’interno di un bando pubblico, che va fatto per legge». Di Giovangiacomo spiega anche il perché del rinnovo della convenzione alla società di piazza Dante. «Il Piano economico e finanziario andava riequilibrato – sostiene –. In questo modo, inoltre,  le due convenzioni scadranno in contemporanea, e sarà più semplice riaffidare il servizio della gestione dei parcheggi in centro nella sua totalità».